POESIA RUMORE DI ROBERTO LAVURI DI PIAZZA ARMERINA ENNA
Roberto Lavuri nasce a Milano il 7
maggio del 1966 da genitori siciliani di Piazza Armerina; vive lì fino a
15 anni, ritornato a Piazza Armerina coltiva e nutre interesse per la
poesia, l’arte e la natura, che lo spingono a scrivere pensieri per
cercare il lungo sentiero che trascende la vita, il viale sospeso tra
cielo e terra di quel cammino che porta verso l’infinito.
Rumore
Il rumore non tace,
fa chiasso, schiaccia il silenzio,
non ha stanze vuote.
Il rumore non guarda il mio sonno,
non rispetta scadenze né ore,
lui non vuole incorniciare la serenità,
la possiede,
non ti sussurra dolcemente,
è assordante.
Il rumore è vivente,
la parte più dura di noi,
non ha rispetto di niente.
Il giono è il suo servo obbediente,
e la vita col suo stile
non gli mente,
c'è chi non può farne a meno
perché da lui dipende.
Poi arriva la notte
che per un poco
lo mette a tacere,
finalmente.
Roberto Lavuri,
Le mie poesie, 2014
POESIA RUMORE DI ROBERTO LAVURI DI PIAZZA ARMERINA ENNA
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