DISEGNO SU PIAZZA ARMERINA ENNA DEL 1628
Veduta della Città da Est antecedente il 1628
Questo è il secondo disegno trovato tra gli scritti del canonico Filippo Piazza (1884-1959) che ripropone un'altra veduta della nostra Città nuovamente da Est, cioè dall'alto del quartiere Casalotto.
Non si conosce l'autore, ma il periodo si riferisce a prima del 1628 perché propone ancora la vecchia Chiesa Madre con le absidi che verranno demolite tra il 1628 e l'anno successivo e, nel contempo, verrà realizzato il corpo del presbiterio. Il panorama è lo stesso delle prime tre vedute di cui ho già parlato.
Al centro la grande porta di S. Giovanni Battista con accanto la chiesa di S. Stefano fuori le mura.
Sempre al centro la grande strada, oggi via Garibaldi, che porta sino in piazza Maggiore o, com'era chiamata dal 1569, foro Pescara, in onore della visita del viceré di Sicilia Ferdinando de Avalos marchese di Pescara.
A sx della grande strada lo spiazzo del piano del Patrisanto (Teatini), poi il Castello Aragonese,
a dx in senso orario la Chiesa Madre in trasformazione, col campanile disegnato dietro la chiesa e senza la cupola. Poi la chiesa col convento di S. Francesco, scendendo a dx la porta Castellina con la torre accanto e, per finire, la Commenda di S. Giovanni Battista col Campanile, oggi scomparso.
DISEGNO SU PIAZZA ARMERINA ENNA DEL 1628
Nei dintorni article by:GAETANO MASUZZO, Piazza Armerina